I capolavori della Johannesburg Art Gallery a Pavia

Pochi ma buoni. Anzi, meglio : pochi ma ottimi. La mostra in corso al Castello Visconteo di Pavia, Capolavori della Johannesburg Art Gallery – da Degas a Picasso, è davvero un gioiellino. I quadri esposti non sono tantissimi, ma in campo artistico premia la qualità : e visti i nomi presenti siamo davvero ai massimi livelli. Turner, Cezanne, Courbet, Picasso, Lichtenstein, Warhol… I vertici della pittura occidentale da due secoli a questa parte, prestati alle Scuderie del Castello Visconteo dalla più importante galleria della metropoli sudafricana. Ma come hanno fatto tali capolavori a finire laggiù ?

Lady Philips
Lady Philips
Antonio Mancini
1909. Olio su tela

La storia della Johannesburg Art Gallery corre parallela alla storia del proprio paese, il Sudafrica, diviso tra colonizzazione europea e (dis)integrazione delle popolazioni locali. Madre tutelare di questa eccezionale galleria è Dorothea Sarah Florence Alexandra Ortlepp, meglio conosciuta con il nome da sposata di Lady Florence Philips (il suo ritratto di Antonio Mancini riportato qui accanto apre la mostra).

Sudafricana di origine anglosassone, nata nel 1863 a Città del Capo, Lady Philips è una donna di profonda cultura e spiccato spirito filantropico. La sua passione per l’arte nasce in un periodo abbastanza sfortunato della sua vita coniugale, quando poco più che trentenne si vede costretta a un esilio forzato in Inghilterra per via del coinvolgimento del marito Lionel Philips in un complotto politico. Lontana dal sole sudafricano, catapultata nel freddo clima d’oltremanica, Florence Philips non si abbandona a malinconici rimpianti ma comincia a interessarsi al sistema dei musei inglesi. Acquistando opere e frequentando il vivace ambiente culturale della capitale britannica, scopre le meraviglie artistiche del suo tempo e soprattutto si rende conto dell’importantissimo ruolo sociale che l’arte può svolgere.

La scogliera di Etretat
La scogliera di Etretat
Gustave Courbet
1869. Olio su tela

Quando finalmente le si presenta la possibilità di rientrare in Sudafrica, nel 1906, Lady Philips nutre quindi il forte desiderio d’importare nel proprio paese il modello museale inglese : e così inizia a prendere forma il progetto di una galleria d’arte internazionale a Johannesburg. Sovvenzionata dalle amicizie altolocate del marito e consigliata da un noto collezionista dell’epoca, il mercante anglo-irlandese Sir Hugh Lane, Florence Philips inaugura la Johannesburg Art Gallery nel 1910. Vi figurano l’arte tradizionale africana, i pittori inglesi del XIX secolo, gli impressionisti francesi, successivamente gli artisti più moderni… Nel corso degli anni, tuttavia, ingrandendosi la correzione, accade una cosa curiosa. Curiosa fino a un certo punto…

Joseph Beuys
Joseph Beuys
Andy Warhol
Serigrafia

Tra i dipinti europei, guarda caso, faticano a trovare posto le opere di artisti sudafricani contemporanei, si dovrà attendere diversi decenni prima che il regime di segregazione razziale dell’apartheid permetta l’esposizione di un quadro di un pittore di colore. Ma il bello della mostra sulla Johannesburg Art Gallery attualmente a Pavia è proprio questo, la possibilità di ammirare meravigliose opere di artisti occidentali noti a livello mondiale e scoprire anche talenti sudafricani qui ancora poco conosciuti. L’esposizione si articola in 4 sezioni :

  • L’Ottocento inglese, dove si segnala un magnifico acquarello di William Turner. Perché Turner è sempre Turner.
  • Prima e dopo l’impressionismo : Courbet, Degas, Signac, Gaugin, Van Gogh, Vuillard, Bonnard e chi più ne ha ne metta…
  • Il Novecento con Picasso, Modigliani, Bacon e il resto della combriccola.
  • Il Sudafrica, ovvero l’ospite d’onore della mostra, nonché la vera rivelazione per noi ignari amatori d’arte europei.
Kwa Stemele
Kwa Stemele
George Pemba
1981. Olio su cartone

Cosa aggiungere ? Ah, giusto, direi qualche informazione pratica sulla mostra Capolavori della Johannesburg Art Gallery – da Degas a Picasso :

Dove
Pavia, Scuderie del Castello Visconteo

Quando
21 marzo – 19 luglio 2015

Orari
Dal lunedì al venerdì: 10.00 – 19.00
Giovedì: 10.00 – 22.00
Sabato, domenica e festivi: 10.00 –  20.00

Prezzi
Intero : 12,00 euro (Audioguida inclusa nel prezzo)
Ridotto: 10,00 euro (Audioguida inclusa nel prezzo)
Ridotto speciale: 9,00 euro (Audioguida inclusa nel prezzo)
Ridotto scuole e bambini : 5,00 euro

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3 risposte a "I capolavori della Johannesburg Art Gallery a Pavia"

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