
Dal successo planetario che ha investito uno sconosciuto imprenditore bolognese dedito alla pubblicazione online di foto e video di momenti svagati, spesso in compagnia di graziose fanciulle, ho tratto una preziosa lezione. Il pubblico, la gente che frequenta internet come canale di evasione dalla noia che impesta il quotidiano, è poco incline a contenuti impegnati : dategli una foto frivola, magari corredata di una semplice didascalia in inglese, e state certi che i “mi piace” arriveranno a migliaia.
È internet, bellezza! Internet ! E tu non ci puoi far niente! Niente! Dal basso della mia impotenza, divorato dalla stessa invidia che recentemente dicono aver colpito Baricco, Mentana e Co. alla notizia del conferimento del premio Nobel a Bob Dylan, ho deciso di prendermi una piccola rivincita su Mr Vacchi e i suoi numerosissimi followers (dire seguaci è da sfigati). Stare al suo gioco, forse in maniera anche più pesante : titillare la curiosità degli internauti con un’immagine forte, un’immagine che susciti emozione, spinga all’azione. Il repertorio da cui potevo attingere purtroppo non contempla siparietti ballerini a bordo di yacht né imperdibili eventi mondani, ma rovistando nel baule qualcosa di divertente sono riuscito a pescarla comunque.

Gustave Courbet
1866. Olio su tela
Et voilà ! Volete un po’ di distrazione ? E io ve la sbatto in primo piano. Uno dei quadri più famosi esposti al Museo d’Orsay di Parigi, L’origine del mondo del pittore francese Gustave Courbet : il ritratto dettagliato del cunicolo da cui escono i bambini, ovvero la reinterpretazione in chiave realista di un soggetto che risale ormai alla notte dei tempi. Al momento del suo concepimento, il dipinto di Courbet suscitava scandalo e voci d’indignazione ; oggi è semmai motivo di curiosità per qualche turista giapponese di veloce passaggio. A me, comunque, L’origine de mondo piace, e come m’insegna il buon Gianluca Vacchi nella vita bisogna soprattutto sapersi divertire : per una volta, quindi, lasciatemi gustare la mia bella fetta di torta.
Enjoy.
ADORO questo post!!!!!
Sì, beh, talvolta mi lascio un po’ andare… 🙂