C’era una volta un musicista inglese, tale Paul McCartney, che all’età di 22 anni, trovandosi una notte del 1964 nella casa della sua fidanzata a Londra, elaborò in sogno la melodia di quella che sarebbe diventata una delle canzoni più famose di tutti i tempi. Scrambled Eggs (uova strapazzate), meglio conosciuta come Yesterday. La storia forse la conoscete già. Allora facciamo un passo indietro di 10 anni e cambiamo continente.

Jasper Johns
1954. Encausto, olio e collage su tela montata su legno compensato
C’era una volta un pittore americano, tale Jasper Johns, che una notte del 1954, all’età di 24 anni, sognò di dipingere una bandiera americana. La mattina seguente, con il ricordo ancora caldo del sogno appena fatto, uscì di casa per andare a procurarsi i materiali necessari a realizzare l’opera. No, non si recò in un negozio di bandiere per acquistare una bandiera americana e appiccicarla su una tela. Johns è un pittore moderno, ma non moderno fino a tal punto. Nel suo sperimentalismo, Johns ricorse a una tecnica praticata già da molto tempo, risalente addirittura all’antico Egitto. La pittura a encausto, ovvero la cera calda mescolata con il colore. Ovviamente a questa tecnica aggiunse del suo. La bandiera, infatti, è dipinta su carta di vecchi giornali applicata a tre pannelli di legno assemblati. Se si guarda il quadro da vicino si possono persino scorgere i testi delle vecchie pagine. Ora, vi domanderete voi e l’ignaro visitatore di musei che si imbatte in Flag di Jasper Johns, perché dipingere una bandiera americana ? Va bene il patriottismo, l’orgoglio nazionale, il secondo dopoguerra etc… Niente di tutto questo. Il pittore voleva riprodurre qualcosa che fosse ben presente a tutti, “things that mind already knows”, per concentrarsi piuttosto sulla realizzazione stessa, la lavorazione manuale dell’opera. Bando al contenuto, quello che conta è la forma, la forma ! Ecco allora apparire ai nostro occhi un quadro che per colori, dimensioni e forma rinvia spontaneamente a una bandiera degli Stati Uniti d’America. Ma che per natura rimane pur sempre un quadro, senza bisogno che qualcuno ce lo ricordi alla maniera di Magritte e la sua pipa metafisica. Siete d’accordo con me ? Nel corso degli anni il motivo della bandiera americana scomposta, invertita, moltiplicata o desaturata sarà ripreso da Jasper Johns in circa 30 dipinti, 14 stampe e 50 disegni, diventando quasi un marchio di fabbrica dell’artista. Un po’ come il monte Fuji per il pittore giapponese Hokusai o la pernacchia con la lingua di fuori per Alvaro Vitali. American Flag : Absolut Johns. Vabhé, forse è il caso che vada pure io a farmi un sonnellino. Chissà che non mi venga l’ispirazione per un post migliore di questo.
Una delizia dell’intelligenza!
Uno dei quadri più famosi del 20° secolo, stelle e strisce realizzate con la tecnica dell’encausto.