Stavolta vi voglio parlare di arte e sport, di un progetto che unisce il valore culturale dell’arte alla passione per lo sport per un fine quantomeno nobile : l’inclusione sociale e la rigenerazione dello spazio pubblico. Si chiama beOut. Arte, sport e inclusione sociale e aggrega diverse realtà milanesi no profit specializzate nell’organizzazione di attività sportive volte a facilitare l’integrazione sociale di minori in difficoltà e persone con disabilità fisica e mentale.
Il progetto consiste in una mostra di nove opere di artisti italiani contemporanei particolarmente sensibili a tematiche sociali e agli aspetti relazionali, ossia Franco Ariaudo, Angelo Bellobono, Francesco Bertelé, Stefano Boccalini, Hannes Egger, Pietro Fachini, Emilio Fantin, Pierfabrizio Paradiso e Sergio Racanati.
Le nove opere saranno oggetto di una raccolta fondi tramite una lotteria d’arte che si svolgerà domenica 17 giugno al Parco Lambro di Milano, vicino all’ingresso di via Feltre. Questa, oltre a essere un’ottima occasione per far avvicinare all’arte persone comuni, non necessariamente collezionisti, permetterà di finanziare due importanti progetti paralleli :
– Vie Alte della Cooperativa Sociale Stella Polare Onlus, che accompagna persone con disabilità fisiche e cognitive in escursioni e arrampicate in montagna.
– Ciclofficina della Comunità Oklahoma Onlus, che fornirà un luogo dove imparare tecniche artigianali e praticare sport, dedicato ai minori non accompagnati ospiti della comunità.
La lotteria di beneficenza è accessibile a tutti, e le possibilità di figurare tra i premiati vanno di pari passo con il contribuito dato in offerta : più si dona, più aumenta la probabilità di essere estratti. Il biglietto della lotteria è acquistabile in loco durante le attività del progetto beOut, oppure online sul sito www.beartonline.com. L’estrazione dei vincitori avverrà domenica 17 giugno al Parco Lambro.